L’hotel Quisisana di Capri con lo chef Stefano Mazzone, Villa d’Amelia con Damiano Nigro, l’hotel 5 stelle Capri Palace con l’esecutivo chef Andrea Migliaccio, il ristorante La Madia di Pino Cuttaia, il ristorante Dulcis Vitis diretto dallo chef della natura Bruno Congolani, i ristoranti 1 stella Michelin Aqua Crua di Giuliano Baldessarri e Ma.ri.na di Pino Possoni a Olgiate Olona. E poi ancora, a Trapani, il ristorante Serisso 47 di Gaetano Basiricò e a Milano l’Osteria Cavallini sono luoghi esclusivi dove gustare deliziosi manicaretti. Cosa accomuna tutti questi paradisi della ristorazione? Un prodotto dal sapore siciliano: l’olio extravergine d’oliva U TRAPPITU di Ceuso Lara, l’oro della tavola. Siamo nel piccolo borgo di Guarrato in una località che si chiama Misiliscemi, da MisilShemir che significa casa di Shemir, ovvero casa dell’arabo che si stabilì in queste terre e diede il suo nome a differenti contrade. Qui sorge l’azienda agricola trapanese le Terre di Shemir, un nome che evoca tradizione, cultura e integrazione. “L’azienda nasce il 19 febbraio 1996, quando con la famiglia mi sono traferito da Como alla Sicilia e, da Ispettore di Polizia, ho riscoperto la passione per l’agricoltura, coltivata fin da bambino quando aiutavo il nonno e gli zii nella loro azienda agricola”, racconta Francesco Pellegrino marito di Lara Creuso, titolare dell’azienda. Qui, a 110 metri sul livello del mare, si estende un terrazzamento di 37,5 ettari affacciati sulle isole Egadi con 3 mila alberi d’ulivo. Le piante vengono potate ogni anno, le olive sono raccolte a mano, e il terreno è lavorato in modo tale da evitare la comparsa di crepe. “I capillari degli alberi viaggiano nel sottosuolo in maniera orizzontale, e quando si formano delle fessure a causa del caldo la pianta si disidrata, facendo seccare le olive – spiega il proprietario dell’azienda –. Per evitare il problema e per donare al frutto l’acqua di cui necessita, effettuiamo quindi l’irrigazione ogni volta che gli ulivi entrino in sofferenza”.

terre-di-shemir

Il terreno è concimato con lo stallatico di mucche e vitelli: viene inizialmente accatastato per farlo maturare, ed è poi utilizzato ogni tre anni per nutrire le piantagioni. “Noi rispettiamo ogni pianta come se fosse un essere vivente – puntualizza Pellegrino –. Coltiviamo gli ulivi con metodi naturali: niente azoto chimico, ma esclusivamente acqua, concime, forbici e vitamine per crescere un ulivo sano. Quello che l’albero riceve lo restituisce in termini di quantità e qualità”. Perché sia salutare, l’olio extravergine deve rispondere a determinati requisiti, e lo scorso anno l’azienda siciliana ha avuto gravi difficoltà a causa delle condizioni climatiche avverse e dell’attacco della mosca olearia. “Un’invasione che abbiamo combattuto con prodotti di origine biologica per rispettare le proprietà delle olive, evitando l’ossidazione, causa dell’acidità dell’olio. Un buon olio extravergine deve possedere un’acidità inferiore allo 0,2%, e deve essere ottenuto dalla prima spremitura dei frutti con procedimenti meccanici, senza interventi chimici”, precisa Pellegrino.olio

Le tre etichette del brand sono ricavate con un ciclo di estrazione continuo a freddo. Iré, dal colore giallo oro con riflessi verdi, si abbina a verdure, carni rosse, tonno, pesce spada e intingoli dai sapori decisi, ed è ottenuto dall’unione di due cultivar: 60% di Nocellara del Belice e 40% di Cerasuola. Realizzato con l’80% di Biancolilla e il 20% di Cerasuola, U Trappitu – Delicato dal gusto dolce e cremoso, gentile e persistente, è adatto per: verdure, piatti delicati dalla cottura limitata, pesce crudo e bollito. U Trappitu – Intenso è stato ideato mixando tre cultivar 10% Nocellara del Belice, 30% Biancolilla, e 60% Cerasuola. Ha un sapore fruttato, intenso, di aroma piccante e gusto amarognolo, che si  posa con: verdure, tonno, carni rosse, pesce spada e intingoli dai sapori decisi.
I tre oli prodotti dalle Terre di Shemir hanno vinto diversi premi e sono esportati in tutto il mondo: dall’Inghilterra alla Svizzera tedesca, dalla Germania alla Svezia, ai Paesi arabi… Un commercio favorito, anche, dalla catena Eataly di Oscar Farinetti. L’oro di Sicilia è arrivato fino al re dell’Arabia Saudita, Salman, che ne ha ordinato 1.500 bottiglie In una terra in cui il senso della storia emerge chiaro e forte, con uno scenario in grado di donare straordinarie emozioni, l’azienda di Lara Creuso produce un olio capace di arricchire, con i colori e con i profumi della Sicilia, le tavole nel mondo.

Clementina Speranza e Simone Lucci

Premi e Riconoscimenti

Iré
2016 – Diploma Distinzione Concorso “L’orciolo d’Oro”
2016 – Diploma Menzione di Merito Concorso “Sirena d’Oro”
2013 – Diploma Gran Menzione Concorso “L’orciolo d’Oro”
2012 – Diploma Gran Menzione Concorso “L’orciolo d’Oro”
U Trappitu – Delicato
2016 – Diploma Distinzione Concorso “L’orciolo d’Oro”
2016 – Premio Slow Food Grande Olio
2013 – Diploma Distinzione Concorso “L’orciolo d’Oro”
2013 – Finalista Concorso “Ercole Olivario”
2012 – Diploma «Best in Sicily» Miglior Produttore di Olio – Cronache di Gusto
2012 – Finalista Concorso “Ercole Olivario”
2012 – Diploma Gran Menzione Concorso “L’orciolo d’Oro”
2011 – Diploma Distinzione Concorso “L’orciolo d’Oro”
2010 – Diploma Gran Menzione Concorso “L’orciolo d’Oro”
2010 – Diploma «Best in Sicily» Miglior Produttore di Olio – Cronache di Gusto
2008 – Diploma Gran Menzione Concorso “L’orciolo D’oro”
2007-  Diploma Gran Menzione Premio Frinschmercker
2006 – Diploma Gran Menzione Premio Frinschmercker
2006 – Diploma di Gran Menzione Leone d’Oro Maestri Oleari
2005 – Premio Slow Food
2004 – Premio Der Feinschmecker
2000 – I° classificato Gran Yuri Europèen di Parigi
1999 – I° classificato Gran Yuri Europèen di Merano
1999 – Diploma di Gran Menzione Sol di Verona
U Trappitu – Intenso
2016 – 2° Classificato Concorso “L’orciolo d’Oro”
2016 – Finalista Concorso “Ercole Olivario”
2016 – Silver Olive 15th International Olive Award Zurich
2014 – Finalista Concorso “Ercole Olivario”
2013 – Diploma Distinzione Concorso “L’orciolo d’Oro”
2013 – Finalista Concorso “Ercole Olivario”
2013 – Silver Olive 12th International Olive Award Zurich
2012 – 2° Classificato Concorso “L’orciolo d’Oro”
2012 – Golden Olive 11th International Olive Award Zurich
2011 – Finalista Concorso “Ercole Olivario”
2011 – Diploma Gran Menzione Concorso “L’orciolo d’Oro”
2011 – Award 10th International Olive Award Zurich
2011 – Bronze Medal Award Los Angeles International Oil
2011 – II° Classificato Premio Frinschmercker
2010 – Diploma «Best in Sicily» Miglior Produttore di Olio
2008 – Silver Medal Award Los Angeles International Oil
2008 – 1° Classificato Premio Internazionale “Ercole Olivario”
2008 – 1° Classificato al 1° Concorso Bonolio
2008 – Golden Olive 7 Th International Olive Award Zurich
2008 – Diploma Gran Menzione Concorso “L’orciolo D’oro”
2008 – Diploma Gran Menzione Premio Frinschmercker
2007 – Diploma Gran Menzione Premio Frinschmercker
2007 – 2° Classificato Concorso “L’orciolo d’Oro”
2007 – Silver Olive 6th International Olive Award Zurich
2006 – Diploma Gran Menzione Leone d’Oro Mastri Oleari
2006 – Diploma Gran Menzione Premio Frinschmercker
2005 – Diploma Gran Menzione Premio Frinschmercker
2005 – Diploma Gran Menzione Leone d’Oro Maestri Oleari
2005 – I° Classificato Premio Internazionale Ercole Olivario
2005 – I° Premio Regionale Union Camere – Palermo
2004 – Diploma di Gran Menzione Leone d’Oro Mastri Oleari
2004 – Diploma Gran Menzione Premio Frinschmercker
2000 – II° Classificato Gran Yuri Europèen di Parigi
1999 – Diploma Gran Menzione Sol di Verona
1999 – I° Premio Daunia DOC di Foggia
1998 – Leone d’Oro Sol di Verona
1997 – Diploma Gran Menzione Sol di Verona