In un territorio che si estende dal mare al tavolato ibleo, con macchia mediterranea ulivi, mandorli e carrubi, sorge Scicli, cittadina siciliana che ospita gli AROMI Sicily, un vivaio affacciato sul Mediterraneo.
L’azienda, nata diciotto anni fa da un’intuizione di Enrico Russino e dal suo amore per la terra iblea, le erbe officinali e le piante aromatiche, vuole fornire un prodotto sia ornamentale che dedicato al benessere del corpo e della mente. “Collaboriamo con fisioterapisti che eseguono massaggi ayurvedici nel nuovo giardino con vista mare – precisa Enrico Russino –. Per coloro che vogliono rilassarsi, è presente un angolo tisane e cocktail con delle chaise longue sospese in serra”.
Come nasce l’idea di dar vita a gli Aromi?
Ho lavorato molti anni in Olanda, nei vivai, a stretto contatto con il mondo dei fiori, e quando sono tornato in Sicilia mi sono reso conto che non esisteva un’azienda specializzata nel settore delle erbe aromatiche e officinali. Così ho avuto l’idea di creare gli Aromi, un brand dal nome semplicissimo che comprende erbe da utilizzare in cucina e piante ornamentali per decorare giardini come salvia, rosmarino, timo, lavanda… Un potpourri di profumi e colori. Nel 1998, a Cavadalica su 1400 mq2, abbiamo iniziato a coltivare 15/20 varietà di piante tra cui melissa, timo e rosmarino, ora ci siamo trasferiti su una superficie di 40 mila mq2.
Il microclima ha favorito la coltivazione?
Il clima è perfetto, perché le erbe aromatiche crescono in climi mediterranei e resistono a temperature che vanno da -10° a +50°. Più la pianta aromatica soffre, più aumenta la sua carica di germinabilità.
Quante varietà di piante aromatiche coltivate?
Siamo arrivati a 250. Ho recuperato nuove varietà di salvia, timo e lavanda da vivaisti francesi e inglesi. Labiate e Ombrellifere sono alcune famiglie di piante che possediamo, provenienti della costa sud est siciliana e da diverse parti del mondo. La pianta di cappero, poi, continua a essere il punto di forza de gli Aromi Sicily ed è utilizzata come gioiello da incastonare tra i muretti a secco e le pietre di antichi casali.
Quante varietà possedete delle erbe più importanti?
Al momento abbiamo circa 35 varietà di salvia: la guaranitica, la coccinea, la anthony parker, la leucantha, la canariensis, l’involucrata, la dominica, la sud africana con un forte odore balsamico e l’elegans, una varietà al profumo di ananas. Fioriture e profumazioni differenti per creare un meraviglioso giardino. Possediamo anche grandi varietà di timo, in natura ce ne sono una quarantina, io ne ho 10, tra questi: il timo arancio, il timo selvatico, il timo faustini, al limone origano, al limone variegato con foglie gialle e foglie argentate, al limone a foglia verde. Le diverse tipologie permettono di giocare con altezze, epoche di fioritura e profumazioni.
Nel vivaio sono presenti specie rare?
Sì, la nostra nuova scommessa è coltivare piante antiche a rischio estinzione come il timo selvatico o satra. Una pianta menzionata da Virgilio in quanto il miele di satra, che ancora oggi si produce negli Iblei, era utilizzato dai romani come medicinale contro tutti i mali.
La vostra azienda offre esperienze sensoriali. Come funziona il percorso che proponete?
L’idea nasce circa 7 anni fa, dall’interesse dei clienti a esplorare il nostro mondo. Inizialmente dedicavo molto tempo a spiegare i prodotti, in seguito ho deciso di trasmettere il mio know how attraverso eventi e piccole degustazioni. Abbiamo iniziato proponendo 1 o 2 volte a settimana, in estate, aperitivi, brunch, e incontri al tramonto prima di cena. Tutte esperienze che coinvolgono i 5 sensi. Chi arriva è immediatamente appagato dalla vista del paesaggio e dei fiori e gode del loro profumo, poi si passa al tatto, è possibile infatti toccare le piante, e infine il gusto, attraverso le varie degustazioni. Un percorso esperienziale che sta riscuotendo un enorme successo.
Organizzate anche corsi di aromaterapia?
Sì. Quest’anno stiamo sviluppando una serie di appuntamenti settimanali legati all’aromaterapia, alla fitoterapia e al benessere in generale con l’intervento di fitoterapisti e personale del settore. Organizziamo, anche, incontri legati al garden design e all’enogastronomia, con l’intervento di chef per cucinare, per raccontarsi e per presentare libri.
Continuando il discorso del benessere, proponete corsi di yoga?
Sì, abbiamo creato 16 postazioni con tappetini in una varietà di timo che cresce a tappeto calpestabile. Utilizziamo questo prodotto, che abbiamo chiamato Tappetimo, per i corsi di: yoga, tai chi e pilates.
Qual è il turista tipo interessato ai percorsi benessere?
La nostra è una clientela curiosa, interessata all’azienda e alla famiglia. Il turista tipo appartiene, culturalmente ed economicamente, a una fascia medio-alta, anche se i nostri prodotti non sono cari.
Leggevo che possedete oltre 50 referenze. Può citarmi gli esempi più significativi?
Non vendiamo solo la pianta fresca, ma anche aromi secchi in packaging ricercati. Proponiamo 5 tipi di paste aromatizzate: alla satra, al peperoncino, all’origano, alla santoreggia e alla polvere cappero; poi abbiamo paté di capperi, paté di finocchietto, tre tipologie di sali (Val di Noto, Val Demone, Val di Mazara) e tutta la linea all’habanero, un peperoncino piccantissimo sud americano. Commercializziamo anche articoli per la casa: Shoesmell è il profuma scarpe con riso e satra, uno dei più potenti antisettici che esistono in natura, Aromat è il sottopentola alla satra che, con il calore, diffonde profumo di timo, l’Erbetta da Borsetta che profuma la borsa, i saponi naturali allo zafferano, alla menta, al bergamotto, alla lavanda, all’argilla e al rosmarino. C’è poi la maschera decongestionante ai fiori di lavanda e sesamo tostati al sole per gli occhi stanchi e arrossati. L’azienda ha voluto declinare il mondo delle erbe in tanti prodotti, ci sono: il kit Il Carrubo da Viaggio, Fatti i Capperi Tuoi per coltivare la propria pianta di cappero, e Ti Piace Fare il Fico per il coltivare il ficodindia. Infine, abbiamo la nostra linea di concimi per erbe aromatiche e capperi.
La produzione è vostra?
Le piante vengono essiccate da noi, poi le aziende realizzano il prodotto finito seguendo la nostra ricetta.
A quali settori appartengono le aziende a cui vi rivolgete?
Lavoriamo nella filiera del benessere, e per questo ci rivolgiamo ad aziende farmaceutiche. Poi abbiamo una linea di prodotti secchi che realizziamo per noi e per i nostri clienti: ristoratori, chef etc. Collaboriamo inoltre con i garden designer e con i privati.
Simone Lucci