Striscioline in vera pelle lavorate a mano portano incise le parole del Padre Nostro, dell’Ave Maria, i Dieci Comandamenti, una parte della Preghiera Semplice di San Francesco, una frase simbolo di Madre Teresa di Calcutta, l’invocazione all’Angelo di Dio o il volto di Papa Francesco. Si tratta dei colorati e divertenti bracciali AMEN, realizzati con materiali semplici trattati con rigore artigiano.
Questi speciali accessori nascono dalla grande voglia di amore e spiritualità, di fede e pensieri positivi, divenendo anche oggetti scaramantici, portatori di benessere psicologico.
AMEN ha origine dal desiderio di regalare parole di fede per essere vicini alle persone care affinché si sentano protette, amate, mai sole.
Legato alla ricerca contro la Sla e l’Ice Bucket Challenge (l’iniziativa nata con Pete Frates, 29 anni, ex giocatore di baseball del Boston College al quale fu diagnosticata la SLA), il brand di accessori Amen ha iniziato la propria attività tre anni fa con l’adesione alla causa della Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport Onlus. Un impegno puntuale e continuo quello di Amen, coinvolto in tutte le iniziative promosse dagli ex calciatori Gianluca Vialli e Massimo Mauro.
Tornei di golf, concerti ed eventi speciali gli appuntamenti organizzati nell’anno per raccogliere fondi per la sclerosi laterale amiotrofica. Amen affida il suo messaggio di solidarietà e impegno per la ricerca a una linea di gioielli caratterizzata dalla significativa frase di Madre Teresa di Calcutta “Quello che facciamo è soltanto una goccia nell’oceano… ma se non ci fosse quella goccia all’oceano mancherebbe” e a un’altra importante frase dello stesso Gianluca Vialli “Every Journey of a thousand miles starts with a single step” (Un viaggio lungo un migliaio di miglia inizia sempre con un passo).
Una raccolta di fondi è legata alla vendita dei bracciali, in distribuzione in Italia in oltre duecento punti vendita e attraverso la stessa Fondazione. Una goccia, un passo capace di unire i cuori per lavorare insieme a un unico scopo: sconfiggere la sofferenza.
Amen nasce con Giovanni Licastro, imprenditore aretino con alle spalle importanti esperienze nel settore orafo e della distribuzione. Nel 2012, Licastro si trova presso la sede di un fornitore e tra i rotoli scopre un bracciale da uomo, semplice, incompiuto. È un filo di cuoio che porta incisa parte di una preghiera. Ne rimane colpito, lo prende, e con gesto spontaneo lo indossa. Una volta a casa si trova a guardarlo, a studiarlo, a pensare che sì, gli sarebbe piaciuto creare un brand che sapesse portare speranza e parole di fede alle persone. In particolare, avrebbe voluto creare un accessorio maschile portabile con facilità, un compagno di viaggio silente e prezioso per la vita di tutti i giorni. Un bracciale per tutti. Fa produrre per cominciare un campione in bianco, uno in nero e uno in marrone. Vi fa incidere due preghiere, il Padre Nostro e l’Ave Maria, e AMEN è il nome scelto per il senso stesso della parola: verità, certezza.
Le collezioni AMEN abbracciano non solo la fede in senso stretto, ma un concetto più ampio di amore: amore verso il partner, amore verso i figli, gli amici, verso tutte le persone care. Ci sono, infatti, anche i bracciali con le parole “Mamma” o “Ti Amo” in diverse lingue, creativi, dall’innovativa chiusura magnetica in acciaio. Gioielli da portare non solo come simboli di appartenenza, ma anche come accessori di tendenza. Questo è AMEN, brand di preziosi tutto italiano che da anni si prodiga per trasmettere parole di amore e di fede in modo sobrio, informale. La fede entra nell’abbigliamento per diventare compagna di viaggio nella vita di ognuno: di uomini e donne, ragazzi e bambini.
Clementina Speranza