Immaginate un museo d’arte contemporanea sommerso nel fondale marino, una Sirena realizzata dallo scultore Pietro Longu, ristoranti affacciati sul mare dove il pesce ha un sapore diverso, un nuovo lungomare di ben cinquemila metri quadrati e un grande evento dell’estate: il Golfo Aranci Music Festival.
Siamo in Sardegna, località Golfo Aranci.
Golfo Aranci svela il suo fascino un po’ alla volta, con discrezione. Rapisce e conquista con veri e propri paradisi naturali, accessibili via terra o via mare, che offrono uno spettacolo unico e scorci mozzafiato. L’allegra e colorata macchia mediterranea fa da scenografia alle acque cristalline di un mare tra i più belli al mondo. La costa propone un ventaglio di spiagge dalla sabbia finissima e chiara che offrono orientamenti geografici opposti, creando un sistema che sa proteggere sia dal vento di Maestrale sia dallo Scirocco.
È sorprendente la bellezza di alcuni dei luoghi più incontaminati della Gallura: Cala Moresca, Figarolo, Capo Figari, Molara e Tavolara. Lo spettacolo, poi, continua sott’acqua. I fondali che sono un pozzo delle meraviglie, un acquario affascinante con rocce ideali per le esplorazioni dove si ammirano spugne, gorgonie, stelle di mare, ricci, aragoste, astici e cicale, per continuare con ricciole, murene e cernie, senza dimenticare gli ospiti più speciali: i delfini, protagonisti di un indimenticabile show con Luigi Aiello e Paolo Porcelli, alias “Marco del Mare” e la loro barca.
Al largo della terza spiaggia, c’è il MuMart, il Museo Marittimo d’Arte, dove fauna e flora marina si combinano con le opere d’arte ancorate sul fondo, le installazioni di quattordici artisti contemporanei di fama internazionale (Angi, Boero, Bricalli, Cardillo, Carloni, Chapalain, Ciccobelli, Cogorno, Kosice, Mustica, Nussbuam, Patterson, Polesello, Sturla) raffiguranti soggetti legati al mondo marino e sistemate seguendo una forma elicoidale che ricorda la conchiglia. Uno scenario da visitare, oltre che facendo diving o snorkeling, a bordo del sottomarino Mizar, lo “yellow submarine” che grazie agli oblò presenti sul fondo e alle pareti di vetro rende la visita al MuMart ancora più emozionante.
Si può ammirare La Sirena in bronzo che emerge dalle acque due volte al giorno, ammaliando pescatori e visitatori con la voce soave di Maria Giovanna Cherchi sulle note di “Procurade e moderare”, un canto di buon auspicio in lingua sarda. Un appuntamento quotidiano imperdibile, soprattutto la sera, quando i colori intensi del tramonto si riflettono nel mare.
Quest’estate però ci sarà anche una Sirena in carne e ossa che si esibirà ogni giorno, allietando gli eventi dell’estate golfarancin. E un evento renderà l’atmosfera ancora più frizzante: il Golfo Aranci Music Festival, primo festival internazionale di musica dance realizzato in Sardegna.
Due settimane, dall’1 al 14 agosto, per vedere sul nuovo lungomare gli artisti più famosi e rappresentativi dei migliori club italiani ed europei, presentati da vocalist italiani come Gaty, voce ufficiale di Bob Sinclair in Italia, e Isa B. Tra i nomi da non perdere, Dj italiani di fama internazionale tra cui: Jt Vannelli, Alex Gaudino, Mario Fargetta, Albertino, Dj From Mars e alcuni special guest internazionali come Little Louie Vega e Taboo, il Dj e cantante di The Black Eyed Peace.
Un meraviglioso angolo di Sardegna che questa estate propone ai turisti eventi e iniziative davvero speciali.
In questa straordinaria cornice è situato l’Hotel Gabbiano Azzurro. Tra i servizi studiati su misura per gli ospiti ci sono la spiaggia privata, il Blu Restaurant à la carte con vista mozzafiato sul golfo, e un mare poco profondo perfetto per i bambini.
Si tratta di un 4 stelle, aperto da aprile a ottobre, con 80 camere, 54 dipendenti, 23 mila presenze nell’anno 2013 (+5% rispetto al 2012) delle quali l’80% di provenienza estera: in cima alla classifica i turisti tedeschi, inglesi e in generale europei, anche se non mancano arrivi pure da altri continenti.
L’albergo è da 40 anni la casa della Famiglia Da Tome. Sergio Da Tome, il direttore, lo gestisce con il fratello Marco, il figlio Tullio e la moglie Antonella si assicura personalmente che ogni cliente sia accolto con il massimo della considerazione.
Chi viene all’Hotel Gabbiano Azzurro trova il posto ideale per godere il mare in completo relax, potendo trascorrere la giornata nella sua spiaggia privata oppure scegliere una spiaggia diversa ogni giorno. Al Comune di Golfo Aranci appartengono, infatti, 16 spiagge, moltissime delle quali raggiungibili a piedi: la Prima, la Seconda, la Terza, la Quarta e la Quinta spiaggia, Baia Caddinas, S’Abba e Sa Pedra, Spiaggia Bianca, Cala Sassari, Terrata, Sos Aranzos, Cala Moresca, Cala Greca, Cala Spada, Cala Sabina e Marinella.
La storia dell’hotel Gabbiano Azzurro ha inizio nel 1969, quando Tullio Da Tome decide di acquistare all’asta l’immobile (allo stato di rustico) costruito dalla Regione Sardegna per realizzare un albergo. La sua prematura scomparsa costringe la famiglia Da Tome ad affidare per qualche anno la gestione a terzi, finché nel 1975 Sergio (il secondogenito dei 5 figli di Tullio) riprende in mano le sorti dell’albergo, affiancato negli anni a seguire nella proprietà e nella gestione dal fratello minore Marco, mentre la moglie Antonella, e in seguito il figlio Tullio, si occuperanno del marketing