Quando la città si muove è lo slogan della 4^ edizione di Aids Running in Music, la corsa non competitiva per la prevenzione di HIV e AIDS che animerà il centro di Monza il 17 e il 18 ottobre 2015. Iniziativa sponsorizzata tra i tanti da Diadora, Radio Deejay e JMB (J. Medical Books edizioni srl), e promossa dalla sezione lombarda di ANLAIDS, da sempre impegnata a sostenere i progetti di ricerca su Hiv e Aids. ANLAIDS opera da più di 25 anni, attraverso corsi di formazione, l’aggiornamento del personale socio sanitario e l’erogazione di borse di studio e premi.
Le passate edizioni di Aids Running in Music hanno fornito un importante contributo per sostenere il lavoro dei ricercatori della Clinica di Malattie Infettive dell’Ospedale San Gerardo e dell’Università degli Studi Milano Bicocca. Grazie ai fondi raccolti, sono stati attivati cinque nuovi ambulatori specialistici per il supporto clinico ai pazienti che hanno contratto l’infezione, e nell’ultimo anno è stato lanciato il bando per tre borse di studio e tre contratti di ricerca.
“Oggi se ne parla sempre meno, ma l’Aids continua a colpire in silenzio – riferisce il Professor Andrea Gori, Direttore dell’Unità Operativa Malattie infettive dell’Azienda Ospedaliera San Gerardo di Monza –. Il numero delle nuove diagnosi si è mantenuto costante, con un aumento del numero di persone affette da HIV che convivono con la malattia, mantenendo una buona qualità di vita grazie ai farmaci”. In Lombardia, il tasso d’incidenza annuale delle nuove diagnosi di HIV segnalate nel 2013 è dello 0,20% ogni 100 residenti. Il dato, fornito dal secondo Workshop di Economia e Farmaci per l’Hiv (WEF-HIV 2015), colloca la Lombardia fra le più colpite dal virus, con circa 20 mila pazienti affetti dall’infezione, seguite dal Lazio, dall’Emilia Romagna e dalla Liguria.
“In Italia, il 50% dei casi di Hiv e Aids vengono diagnosticati in modo tardivo – afferma il Professor Gori –. È fondamentale avviare interventi di prevenzione mirati e andare oltre le campagne pubblicitarie di offerta generica dei test”. Quest’anno, il progetto si impegna, anche, alla prevenzione dall’infezione da Epatite C causata dal virus HCV che attacca il fegato, causando danni strutturali e funzionali anche molto gravi. “Per tale motivo, durante l’evento Aids Running in Music sarà possibile effettuare test gratuiti per l’HIV e per l’HCV – dichiara Andrea Gori –. Esami svolti presso i nostri gazebo in Piazza Trento e Trieste”.
Grazie alla partnership con Radio Deejay, nel Villaggio allestito in Piazza Trento e Trieste si respirerà un’atmosfera di festa con alcuni degli speaker molto apprezzati dell’emittente, come Diego Passoni e La Pina.
Lo sport sarà un elemento fondamentale di Aids Running In Music, che coinvolgerà i partecipanti alla corsa in un percorso di circa 6 chilometri per raggiungere tutti insieme il traguardo ideale delle “zero infezioni” e della vittoria nella lotta contro l’Aids.
Come iscriversi
L’iscrizione è aperta a tutti e potrà essere effettuata sia presso i Punti di Raccolta dedicati, aperti dal 1° al 16 ottobre 2015, sia on-line, con pagamento tramite bonifico bancario o carta di credito fino al 10 ottobre 2015. Subito dopo il pagamento, ogni partecipante riceverà via email il codice di iscrizione che dovrà esibire allo stand per il ritiro del pettorale il giorno della gara. Nel pomeriggio di sabato 17 e la mattina di domenica 18 ottobre sarà, inoltre, possibile iscriversi presso la segreteria organizzativa di Aids Running in Music, in Piazza Trento e Trieste, a Monza.
Tutte le informazioni sui Punti di Raccolta e le diverse modalità di iscrizione alla corsa sono disponibili on-line: http://www.aidsrunninginmusic.com/programma/partecipa.html
Simone Lucci